“Sull’avvio della nuova stagione sciistica chiediamo garanzie e risposte certe. Vogliamo sapere quando e con quali accorgimenti potranno riaprire gli impianti. La montagna è in grave sofferenza: ci sono posti di lavoro stagionali da confermare e il settore turistico-ricettivo punta alla nuova stagione per “raddrizzare” una situazione a dir poco drammatica”.
Così il delegato alla montagna di ANCI Piemonte e vicesindaco di Baceno (VB), Stefano Costa, a nome dei sindaci delle località turistiche sede di impianti di risalita.
“C’è in ballo il futuro della montagna – prosegue Costa – le società di gestione degli impianti si erano già adeguatamente organizzate per la riapertura in sicurezza delle attività nel prossimo mese di dicembre. Chiediamo garanzie e risposte certe e, al tempo stesso, facciamo appello al buon senso, perché riteniamo che, con i giusti protocolli, la stagione sciistica possa ripartire e con essa l’economia dei territori montani, in questo momento ulteriormente isolati dal resto del mondo”.
“Le prossime riunioni della Conferenza Unificata, il Consiglio dei Ministri e i tavoli Governo-Enti Locali dovranno sciogliere le ultime riserve. Rivolgiamo un appello accorato a Governo e Regione, con l’auspicio che giungano quelle conferme di riapertura attese da tutta la montagna”, conclude il vicepresidente Costa.