“A nome dell’ANCI, esprimo grande soddisfazione per la firma di questo protocollo d’intesa che nasce da una proposta che la nostra Associazione ha fatto al Ministero dell’Istruzione e al Ministero della Cultura in occasione dell’Anno dei Borghi Turistici proclamato dal Ministro Franceschini”.
Così il vicepresidente vicario di ANCI e sindaco di Valdengo, Roberto Pella, ha commentato la firma del protocollo d’intesa “Per un turismo scolastico nei Borghi italiani” alla presenza dei ministri Valeria Fedeli e Dario Franceschini e del presidente della Commissione cultura Anci Donato Gentile, oggi a Roma, nel corso dell’evento conclusivo dell’anno dei Borghi: “Borghi, mille destinazioni. Investimenti, economia e turismo”.
I borghi italiani rappresentano una grande risorsa culturale ed economica per il paese da cui partire per innovare e creare comunità resilienti e partecipate.
In questa direzione “L’idea di fondo del protocollo – ha specificato Pella – è di promuovere azioni congiunte fra MIBACT, MIUR e ANCI che consentano di orientare il turismo culturale scolastico non solo verso le destinazioni tradizionali – che sono in gran parte le città d’arte più importanti: Venezia, Roma, Firenze, che spesso come sappiamo hanno addirittura problemi di congestionamento – ma anche nella direzione dell’Italia ‘minore’ e soprattutto dei borghi”.
Per queste ragioni si è deciso di puntare sul coinvolgimento delle scuole e sull’educazione dei più giovani alla conoscenza e al rispetto dei valori del paesaggio delle tante “destinazioni alternative” del nostro paese attraverso la promozione di iniziative di informazione e sensibilizzazione anche in collaborazione con le associazioni del settore, che fanno parte del tavolo nazionale per i Borghi turistici.
“In questo modo – ha aggiunto – si forniranno alla scuole tutti gli strumenti per programmare visite consapevoli e di qualità, che consentano una esperienza complessiva e non fugace nei luoghi della loro storia e dei valori sociali e culturali che li caratterizzano”.
Un concorso nazionale promosso dal MIUR cercherà di stimolare le ragazze e i ragazzi a raccontare la loro esperienza di viaggio nei borghi, anche attraverso l’utilizzo dei nuovi media e sarà, inoltre, avviato un monitoraggio sistematico del turismo scolastico, con l’obiettivo di calibrare meglio le politiche di indirizzo e sostegno di questo importante segmento del turismo.
“Riteniamo il testo che andiamo per firmare un atto non rituale – ha concluso Pella – ma un significativo passo nella direzione di una migliore valorizzazione del turismo nel nostro paese e un sostegno importante all’Italia dei piccoli comuni. Grande è stato l’impegno e il lavoro svolto dall’Associazione, per questo vorrei rivolgere un ringraziamento particolare al presidente della Commissione cultura ANCI Donato Gentile”.