“Io pregherò per voi sindaci ma anche voi pregate per me, perché anche io sono sindaco di qualcosa”. Con queste parole, Papa Francesco ha concluso questa mattina il suo discorso in Vaticano accogliendo una nutrita rappresentanza di sindaci.
Presenti, per il Piemonte, il presidente regionale dell’ANCI Andrea Corsaro e i primi cittadini Alessandro Canelli (Novara), Federico Borgna (Cuneo) e Claudio Corradino (Biella).
Con loro anche il vicepresidente vicario di ANCI nazionale Roberto Pella, sindaco di Valdengo (BI).
“A Papa Francesco – ha detto il presidente nazionale dell’ANCI, al termine dell’incontro – va il nostro ringraziamento per l’attenzione e la vicinanza che abbiamo sempre sentito. Ancora una volta, con le sue parole sulla responsabilità di prendersi cura degli altri, ci ha restituito il senso di un lavoro quotidiano che cerchiamo di onorare al meglio ogni giorno nei nostri territori. Papa Francesco ci ha esortato alla necessità dell’ascolto di chi è in difficoltà e alla capacità di immaginare città migliori. Al suo appello noi sindaci rispondiamo con la stessa forza e determinazione che ci è stata chiesta in questi anni in cui abbiamo dovuto far fronte alla paura e alle difficoltà della pandemia. Il suo esempio e il suo appello saranno per noi una guida morale e istituzionale nel lavoro che ci attende nei prossimi mesi per la ricostruzione fisica e sociale del nostro Paese”.
L’intervento del presidente ANCI Antonio Decaro.
L’intervento di Papa Francesco.
L’intervento del cardinale Menichelli.