“Abbiamo presentato al presidente Conte cinque punti fondamentali su cui chiediamo l’impegno del governo: riconoscimento del ruolo dei sindaci nell’attuazione di politiche per la ripresa attraverso l’assegnazione diretta di fondi per cultura, turismo, mobilitò e welfare; altri 3 miliardi, oltre i 3 assegnati nel DL rilancio, per chiudere i bilanci compensando le minori entrate di questi mesi; flessibilizzazione delle regole relative ai vincoli finanziari, norme straordinarie per la gestione degli squilibri di bilancio per il 2020; sospensione dei piani di rientro per tutti i Comuni per il 2020 e dei procedimenti riguardanti la verifica dei piani di riequilibrio pluriennali; regole semplificate e poteri commissariali per la realizzazione di alcune opere prioritarie e urgenti”.
Lo dichiara il presidente dell’ANCI, Antonio Decaro, al termine dell’incontro dei sindaci metropolitani, (che nei giorni scorsi hanno chiesto un confronto) con il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.
“Ci aspettiamo che all’impegno personale del presidente del Consiglio, che apprezziamo, seguano i fatti: al più presto il ministero delle Finanze individui norme e risorse per metterci a disposizione i tre miliardi indispensabili a far fronte ai servizi essenziali per i cittadini”.