“Parere favorevole a condizione che venga introdotta una norma che consenta a tutti i Comuni di spendere le risorse stanziate quest’anno anche nel 2021, e lo consenta in particolare agli enti in disavanzo tecnico, ora esclusi da questa possibilità”. Questa la posizione congiunta di associazione dei Comuni e unione delle Province, espressa dal presidente dell’ANCI Antonio Decaro, nel corso della Conferenza Stato-Città convocata sul decreto per la certificazione della perdita di gettito che i Comuni dovranno presentare entro aprile 2021. A presiedere la riunione il sottosegretario all’Interno, Achille Variati. Presente per il MEF la viceministra Laura Castelli.
Decaro ha evidenziato che per gli enti in disavanzo il passaggio di quote di impegni dall’esercizio 2020 a quello del 2021 pone dei problemi tecnici, visto che l’utilizzo degli avanzi vincolati non è automatico. Da qui la richiesta di una garanzia esplicita per ammettere tutti i Comuni al beneficio del reimpiego delle risorse.
Tale richiesta è stata accolta dalla viceministra Castelli che ha assicurato come il governo stia già lavorando “all’inserimento di una specifica norma che dovrebbe trovare spazio già nella prossima legge di bilancio”.