Al via la mappatura sulla condizione abitativa dei lavoratori agricoli. L’indagine sarà condotta tramite un questionario che i Comuni potranno restituire entro il 15 ottobre prossimo. L’invio dei questionari segue la lettera congiunta inviata nei giorni scorsi ai sindaci dal presidente dell’ANCI Antonio Decaro e dal ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Andrea Orlando.
La mappatura consentirà di acquisire un quadro di dettaglio sulle condizioni, formali e informali, in cui abitano i lavoratori del settore agroalimentare. Si tratta di una ricerca ambiziosa, ad alta valenza istituzionale, su cui il ministero del Lavoro ha deciso di investire insieme ad ANCI, con l’obiettivo di accompagnare l’attuazione concreta delle misure previste dal Piano triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato 2020-2022.
L’indagine contribuirà ad orientare in maniera mirata e puntuale lo stanziamento di risorse per il superamento del degrado e della marginalità abitativa, a partire dai 200 milioni di euro messi a disposizione dal PNRR.
“Sappiamo di chiedere ai Comuni uno sforzo significativo nel chiedere informazioni che non sempre sono reperibili in singole unità organizzative o uffici – spiegano da ANCI nazionale -. Contiamo sulla visione strategica e sulla disponibilità dei sindaci che comprenderanno, come sempre accade quando è ANCI a rivolgersi ai Comuni, la valenza fortemente operativa dell’indagine”.
Tutte le informazioni e la guida alla compilazione del questionario nella sezione dedicata sul sito di Cittalia.