Al via la seconda edizione del bando “Giovani e Impresa – Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali rivolte all’orientamento della popolazione giovanile verso la cultura di impresa” in attuazione dell’accordo stipulato il 12 dicembre 2023 fra il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e ANCI per l’utilizzo del riparto 2022 del Fondo per le Politiche Giovanili.
Con questo Avviso, l’ANCI destina 5,5 milioni di euro del Fondo per le Politiche Giovanili per supportare i Comuni nell’attivazione di interventi di promozione e sostegno dell’iniziativa imprenditoriale giovanile.
“Questo bando – sottolinea il presidente ANCI facente funzioni, Roberto Pella – è un’opportunità che abbraccia l’importanza del sostenere l’attività imprenditoriale di giovani che vogliono contribuire fattivamente al rilancio del Paese attraverso proposte progettuali legate al territorio nell’interesse della crescita della comunità municipale.
“ANCI – continua il sindaco di Valdengo – ringrazia il Dipartimento Politiche giovanili e il Ministro Abodi per avere ancora una volta riconosciuto l’associazione come interlocutore privilegiato nel sostenere le politiche giovanili attraverso il ruolo diretto dei Comuni”.
La procedura è indirizzata ai Comuni capoluogo di Provincia e Città metropolitana che, in ogni regione, non sono rientrati nel novero dei destinatari della prima edizione di “Giovani e Impresa”, il cui elenco è disponibile all’Allegato A all’Avviso. Tali Comuni dovranno presentare proposte progettuali in qualità di Comune Capofila di un partenariato che deve obbligatoriamente prevedere la presenza di Comuni appartenenti alla stessa provincia, anche se non confinanti fra loro, che fanno parte di un’Area Interna individuata dalla Mappatura della Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) 2022 e/o ricadono in zone rurali, montane e/o zone svantaggiate classificate come tali dai regolamenti europei sullo Sviluppo rurale. Il partenariato di progetto dovrà, inoltre, essere composto anche da altri soggetti pubblici e/o privati, che dovranno supportare il Comune capofila nella realizzazione delle attività, e secondo le modalità, descritte nell’Avviso.
La scadenza è fissata alle ore 23.59 del 15 ottobre 2024.