“Dopo un lungo iter finalmente lo schema del DPCM (159/2013) che modifica il regolamento ISEE, secondo nuove modalità di calcolo improntate a maggiore equità e sostenibilità è approdato in Senato. Il provvedimento prevede importanti correttivi che ANCI sollecita da tempo, facendosi carico delle istanze dei cittadini. Auspichiamo un forte cambio di rotta già a partire dal prossimo mese di gennaio”.
Lo afferma il vicepresidente alle politiche sociali di ANCI Piemonte, Vincenzo Andrea Camarda.
“ANCI – ricorda Camarda – ha chiesto da tempo l’istituzione di un tavolo tecnico ministeriale per apportare delle modifiche di rango legislativo alla disciplina ISEE. Chiediamo da mesi la revisione delle modalità di determinazione e dei campi di applicazione dell’ISEE. Nel Paese dei mancati decreti attuativi e delle grandi incompiute legislative, l’avvio del dibattito a livello ministeriale rappresenta un importante passo avanti nel lavoro di interlocuzione avviato da tempo sia dall’ANCI nazionale a livello centrale sia dall’ANCI Piemonte sul piano regionale”.
“Si tratta – conclude il vicepresidente di ANCI Piemonte – di una questione che riteniamo fondamentale e che continueremo a presidiare, anche con il supporto attivo degli enti gestori dei servizi socioassistenziali. Non possiamo più tollerare che, governo dopo governo, modifiche e correttivi già approvati si ingarbuglino nella giungla della burocrazia e restino solo misure teoriche”.
Lo schema di regolamento concernente la revisione ISEE