“I sindaci sono i rappresentanti delle istituzioni più vicini ai cittadini, i più esposti e vulnerabili. L’emergenza Covid ha enfatizzato una caratteristica che già conoscevamo molto bene. Ogni forma di violenza, anche verbale, nei confronti di chi quotidianamente dedica impegno e sacrificio alla propria comunità va fermamente condannata”.
Così l’ANCI Piemonte dopo le minacce di morte ricevute su Facebook dal sindaco di Chivasso, Claudio Castello, a seguito di una vicenda di cronaca occorsa nel Comune della cintura torinese.
“Si tratta di un episodio inqualificabile e auspichiamo che gli organi competenti arrivino al più presto all’individuazione dei responsabili. Al contempo, facciamo nuovamente appello al grande senso di responsabilità e di coesione dei cittadini piemontesi e ringraziamo tutti gli amministratori locali piemontesi per la collaborazione e l’unità dimostrate fino ad oggi. Sono condizioni fondamentali per superare l’emergenza”, conclude l’ANCI Piemonte.