Il decreto del MIUR n. 186 del 26 marzo (vd. allegato) ha stabilito i criteri e i parametri per assegnare, alle istituzioni scolastiche del Sistema Nazionale d’Istruzione, comprese le scuole paritarie, le risorse pari a 43,5 milioni di euro per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici, al fine di fronteggiare e limitare la diffusione del COVID 19, come previsto dall’art. 77 del decreto legge n. 18/2020 (cd. Cura Italia).
Il riparto è stato effettuato sulla base di criteri e parametri in base alla tipologia dell’istituzione scolastica, della consistenza numerica degli alunni e del personale scolastico, secondo i parametri unitari (in euro), riportati nelle tabelle allegate al decreto medesimo. Per quanto riguarda le scuole paritarie si è tenuto conto della sola consistenza numerica degli alunni. In ogni caso è assicurato un finanziamento pari alla soglia minima di 500 euro per ciascuna istituzione scolastica.
Le risorse, finalizzate a dotare le scuole dei dispositivi di protezione e di igiene personale e per sanificare gli ambienti scolastici, saranno assegnate direttamente alle scuole. Per le scuole paritarie, gestite dai Comuni, come da indicazione del Ministero, gli Uffici periferici del Ministero provvederanno ad assegnare le risorse secondo le procedure previste dalla normativa vigente, ovvero direttamente ai Comuni (attraverso le stesse modalità con le quali sono assegnati i contributi della legge 62/2000.
Il Ministero dell’Istruzione ha fornito con apposita nota (vd. allegato), le indicazioni operative per lo svolgimento degli interventi di pulizia straordinaria degli ambienti scolastici.