Il Ministero dell’Interno e il CONI promuovono il progetto denominato “Diffusione, pratica ed implementazione di attività sportive a favore di minori stranieri ospiti del sistema di accoglienza nazionale”, finanziato a valere sull’obiettivo specifico 2 “Integrazione e migrazione legale” del Programma Nazionale del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020.

L’obiettivo è favorire, attraverso lo sport, l’inclusione e l’integrazione dei giovani migranti di minore età sul nostro territorio, durante la loro permanenza nel sistema di accoglienza nazionale.

I minori stranieri, infatti, potranno praticare attività sportive presso le società del territorio, insieme ai coetanei italiani e sotto la guida di tecnici qualificati formati dal CONI. L’attività sportiva, nella sua veste di strumento educativo in grado di promuovere la salute psico-fisica, la socializzazione e il benessere relazionale degli individui, contribuisce a favorire una migliore accoglienza ed integrazione dei giovani migranti.

Il progetto viene portato avanti dal CONI e dalla rete di stakeholder attivata ovvero:

– i Comitati Regionali del CONI

– le Federazioni Sportive Nazionali e le Discipline Sportive associate

– gli Enti di Promozione Sportiva

– le Associazioni sportive e le Società Sportive

– i Comuni

– le Prefetture

Il progetto, partito nel 2017 su 5 Regioni pilota (Emilia Romagna, Lazio, Marche, Sicilia e Toscana) viene ora esteso sull’intero territorio nazionale. Le Società Sportive, che vogliono entrare a far parte del progetto FAMI, possono consultare l’Avviso per manifestazione di interesse pubblicato a QUESTO LINK.

PROGETTO CONI (FAMI)

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