In un incontro svoltosi a Roma, i vertici di Poste Italiane hanno illustrato ai rappresentanti ANCI importanti novità in materia di recapito. In particolare, Poste Italiane sta implementando una nuova organizzazione della consegna, con l’obiettivo di garantire un servizio più efficiente ed economicamente sostenibile in un contesto che vede, da un lato, la costante diminuzione dei volumi di posta tradizionale e, dall’altro, l’aumento nuove opportunità di implementazione dei servizi legate, ad esempio, allo sviluppo dell’e-commerce.
Il nuovo modello punta a valorizzare la capillarità della rete distributiva di Poste Italiane, anche con investimenti in tecnologia e formazione, tenendo conto delle mutate esigenze dell’utenza.
L’incontro, che ha riguardato soprattutto le modalità di svolgimento del servizio nei piccoli Comuni, muove innanzitutto nella direzione del dialogo e della condivisione con le Istituzioni e le comunità locali; l’obiettivo è quello di migliorare costantemente la qualità del servizio offerto su tutto il territorio nazionale, in linea con i valori di inclusione e vicinanza ai cittadini che ispireranno sempre più l’azione di Poste Italiane.
L’interlocuzione tra ANCI e Poste Italiane riguarderà anche lo sviluppo dei servizi di tesoreria rivolti ai piccoli Comuni e la presenza degli uffici postali nei territori.
A breve saranno attivati ulteriori tavoli di confronto tra Poste Italiane ed ANCI nelle diverse Regioni.
ANCI Piemonte – attraverso le numerose sollecitazioni formulate dal presidente, Alberto Avetta e dal coordinatore Piccoli Comuni, Gianluca Forno – ha sempre evidenziato con forza il valore irrinunciabile del servizio postale, ribadendo in ogni sede l’importanza del ruolo di “presidio dei territori” da parte degli Uffici Postali e del servizio di recapito.