La situazione abitativa in Piemonte sta raggiungendo livelli di allarme. L’aumento dei costi degli affitti, la difficoltà nell’accesso alla proprietà e la carenza di alloggi pubblici stanno mettendo a dura prova migliaia di famiglie piemontesi.
In una nota elaborata in queste ore, ANCI Piemonte rimarca la necessità di:
- aumentare l’offerta di alloggi pubblici: sono urgenti nuovi investimenti per aumentare l’offerta di case popolari e ristrutturare quelle esistenti. A tal proposito, occorre sottolineare che la Regione Piemonte continua, nonostante le difficoltà, a finanziare con fondi propri il Fondo Sociale Regionale in aiuto agli assegnatari di casa popolare che si trovano nell’impossibilità di pagare il riscaldamento e le utenze;
- contenere l’aumento degli affitti: occorre introdurre misure che limitino gli aumenti eccessivi degli affitti e tutelino i diritti dei locatari. È, inoltre, opportuno aggiornare l’elenco dei Comuni ad Alta Tensione Abitativa (che risulta obsoleto) e provvedere al rifinanziamento del Fondo Nazionale di Sostegno all’Affitto;
- sostenere le famiglie in difficoltà: fondamentale rafforzare i servizi sociali e le politiche di sostegno alle famiglie per far fronte alle spese abitative.
“Una prima buona notizia arriva dalla legge di bilancio che istituisce un fondo di 10 milioni di euro per il 2025 e 20 milioni per il 2026 – riferisce il presidente di ANCI Piemonte, Davide Gilardino – e compensa l’affitto al privato il cui inquilino è moroso per causa eccezionale.
Entro la fine di gennaio del nuovo anno il Ministero delle infrastrutture dovrà determinarne i criteri. Attendiamo fiduciosi nelle prossime azioni”.
Vincenzo Andrea Camarda, delegato di ANCI Piemonte alle Politiche Abitative, dichiara: “L’emergenza abitativa è una questione sociale ed economica di primaria importanza. Non possiamo permettere che migliaia di persone siano costrette a vivere in condizioni di precarietà abitativa. Chiediamo un impegno concreto da parte di tutte le istituzioni per trovare soluzioni durature a questo problema. ANCI Piemonte è pronta a collaborare con le istituzioni e con tutte le realtà del territorio per trovare soluzioni efficaci all’emergenza abitativa”.