ANCI Nazionale

“Grazie a questi mesi di dialogo costruttivo, ai molteplici incontri avvenuti con il ministro Giorgetti e all’interlocuzione costante attraverso i tavoli tecnici con ANCI, MEF e Ragioneria di Stato, possiamo affermare che le promesse sono state mantenute”. Lo affermano il presidente ANCI Roberto Pella e il delegato alla Finanza locale dell’associazione Alessandro Canelli.

“Rispetto alle preoccupazioni iniziali dovute alle nuove regole finanziarie europee, si tratta di una manovra positiva per i Comuni. Il ministro ha riconosciuto lo sforzo che in tutti questi anni ha fatto il comparto dei Comuni, tenendo in considerazione soprattutto l’aumento delle spese sociali che sono letteralmente esplose, in particolare quelle per i minori e per l’assistenza scolastica”, proseguono Pella e Canelli.

E aggiungono: “Con questa manovra dobbiamo riconoscere che il Governo ha inteso dare una mano ai Comuni sulla spesa sostenuta per il sociale e in modo particolare per i minori con uno stanziamento di 100 milioni. Si tratta di un’istanza prioritaria da sempre avanzata da ANCI. Per il comparto dei Comuni ci sarà un accantonamento di 130 milioni di euro sulla parte corrente che potranno essere, però, utilizzati l’anno successivo in conto capitale a determinate condizioni. Per la prima volta, inoltre, viene riconosciuta la necessità di una perequazione verticale, come ci indica la Costituzione, che minimizza l’avanzamento del target perequativo. Infatti, al fine di attenuarne l’impatto, è previsto uno stanziamento statale aggiuntivo nel FSC che consentirà pressoché di dimezzare l’effetto finanziario medio annuale all’interno del comparto pari a 56 milioni di euro nel 2025, fino ad arrivare a 310 milioni di euro nel 2030. Infine, esprimiamo soddisfazione per l’Incremento delle risorse a favore di Città metropolitane e province per il periodo 2025-2030 (+50 mln. annui), a parità di risorse a regime (600 mln. annui dal 2031)” .

“Auspichiamo – concludono Pella e Canelli – che durante l’esame in Parlamento si possano ulteriormente trovare soluzioni in merito al Fondo crediti dubbia esigibilità, alla riscossione, ai temi del personale e al fondo anticipazione di liquidità”.

PRIMA NOTA SINTETICA ANCI SULLA LEGGE DI BILANCIO