“Per la prima volta dalla sua istituzione il Fondo per le Politiche giovanili avrà durata triennale. Si tratta di un grande passo in avanti per la realizzazione delle iniziative e va incontro ad un’esigenza dei Comuni rappresentata da tempo dall’ANCI”. Così il presidente dell’associazione, Roberto Pella, al termine della Conferenza Unificata che ha dato il via libera all’intesa sul riparto del Fondo su base triennale anziché annuale.
“Questa importante intesa con il governo Meloni – ha spiegato Pella – consentirà, a livello attuativo, tempistiche più veloci e concrete per la realizzazione dei singoli progetti, in linea con la programmazione di Comuni e Regioni. Un risultato che garantirà ai Comuni risorse dirette per 60 milioni, reso possibile grazie alla sinergia tra tutti gli attori coinvolti. Quanto deciso oggi – ha aggiunto – permetterà di monitorare i singoli progetti e misurare il loro impatto sui giovani in maniera capillare su tutto territorio nazionale.
“Un ringraziamento particolare va al ministro per lo Sport e le Politiche giovanili Andrea Abodi e al presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga per aver riconosciuto il ruolo centrale dei Comuni, così come esprimiamo un apprezzamento per il lavoro svolto dal capo Dipartimento per le Politiche giovanili Michele Sciscioli. È la dimostrazione – ha concluso Pella – che il dialogo interistituzionale è un moltiplicatore di risorse e di efficacia.