Gilardino

Davide Gilardino, 47 anni, sindaco di Ronsecco e presidente della Provincia di Vercelli, è il nuovo presidente di ANCI Piemonte. Succede all’avvocato Andrea Corsaro, già sindaco di Vercelli per tre mandati negli ultimi vent’anni. Gilardino, unico candidato, è stato eletto per acclamazione, al termine dell’assemblea congressuale di ANCI Piemonte svoltasi nella Salone Arengo del Broletto di Novara, alla presenza del ministro per la Pubblica Amministrazione, sen. Paolo Zangrillo.

Davide Gilardino porta con sé un’esperienza amministrativa ultraventennale: è stato presidente e vicepresidente dell’Ato2, presidente del COVEVAR (Consorzio Obbligatorio Comuni del Vercellese e della Valsesia per la gestione dei rifiuti urbani) e dell’AMP (Agenzia Mobilità Piemontese) bacino Nord-Est. La sua esperienza e il suo impegno costante lo hanno reso una figura di riferimento nel panorama amministrativo piemontese. Sindaco dal 2004 e alla guida della sua provincia dal 2022, guiderà l’associazione piemontese, di cui oggi fanno parte 845 Comuni del territorio regionale, per i prossimi 5 anni.

Nel portare i saluti all’assemblea dei sindaci, il nuovo presidente ha espresso gratitudine per la fiducia riposta in lui e ha delineato le sue priorità per il mandato. “È un onore e una grande responsabilità guidare ANCI Piemonte in questo momento cruciale. Lavoreremo insieme per affrontare le sfide dei nostri comuni, promuovendo la collaborazione e l’innovazione”, ha dichiarato Davide Gilardino. Tra le sue priorità, il neoeletto presidente ha menzionato il rafforzamento dei servizi locali, la sostenibilità ambientale e il supporto alle piccole e medie imprese. Gilardino ha poi sottolineato l’importanza della collaborazione con la Regione Piemonte e con il Governo per trovare soluzioni efficaci ai problemi del territorio piemontese. “Il mio – ha aggiunto – sarà un lavoro importante, fatto di condivisione con i territori e con i sindaci per portare le loro istanze sui tavoli regionali e nazionali. Un lavoro che mi accingo a compiere con grande responsabilità”.

L’Assemblea congressuale di ANCI Piemonte ha inoltre eletto i 44 membri del Consiglio direttivo regionale e gli 83 delegati dell’Associazione alla XIX Assemblea congressuale dell’ANCI, che si svolgerà a Torino dal 20 al 22 novembre, e i 10 componenti del consiglio nazionale.

Ai lavori dell’Assemblea, presieduta dal presidente uscente Andrea Corsaro, ha partecipato il presidente di ANCI nazionale Roberto Pella, sindaco di Valdengo (BI). “La partecipazione massiccia dei sindaci piemontesi – ha detto Pella – certifica l’importanza e il radicamento dell’associazione sul territorio regionale. Ringrazio il presidente uscente, Andrea Corsaro, e faccio i migliori auguri a Davide Gilardino che saprà garantire continuità al lavoro fatto finora e dare nuovo slancio all’azione di ANCI Piemonte. Assieme ai sindaci piemontesi continueremo a lavorare in sinergia per affrontare e dare una risposta ai problemi dei territori. È ciò che ANCI Piemonte fa da sempre con grande dedizione e impegno”.

“Tantissimi partecipanti, temi interessanti e tavoli di approfondimento stimolanti su temi di grande attualità hanno caratterizzato questa edizione dell’assemblea regionale”, ha commentato soddisfatto il sindaco di Novara e presidente di IFEL, Alessandro Canelli. “Ci siamo confrontati su idee e progetti concreti – ha detto Canelli – faccio i miei auguri per il futuro al nuovo presidente di ANCI Piemonte, Davide Gilardino, e rivolgo un sentito ringraziamento al presidente uscente Andrea Corsaro, per il grande lavoro svolto”.

“Quella di oggi – ha concluso il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo – è l’occasione per ribadire la nostra vicinanza ai territori. Formulo i migliori auguri a Davide Gilardino che, come nuovo presidente di ANCI Piemonte, si appresta a svolgere un compito importante. La nostra è una realtà molto complessa, in cui abbiamo la necessità di un dialogo pragmatico e continuo tra governo ed enti locali. L’ANCI è una realtà importante, un punto di riferimento per tutti noi, perché rappresenta i territori e dà voce a chi li amministra. I Comuni, con i loro sindaci, sono la spina dorsale del Paese poiché dialogano con i cittadini e affrontano quotidianamente alcune delle sfide più impegnative del nostro Paese”.