Sul portale ANCI sono disponibili due nuovi quaderni operativi sul tema della contrattazione collettiva integrativa di livello territoriale nel comparto funzioni locali (quaderno n. 47) e sulle misure per favorire il reclutamento di giovani negli enti locali (quaderno n.48).
Il primo volume parte dal presupposto che gli ultimi rinnovi contrattuali del comparto delle Funzioni locali hanno dedicato grande attenzione all’istituto della contrattazione integrativa di livello territoriale, disciplinando un’importante opportunità di sviluppo degli strumenti negoziali su area sovracomunale. Un livello di contrattazione che offre numerosi molteplici vantaggi che riguardano in termini generali la promozione di forme di collaborazione volte alla diffusione di conoscenze e soluzioni comuni nell’applicazione degli strumenti contrattuali e lo scambio di buone pratiche. In questa prospettiva, i Comuni capoluogo, le Città medie e le Unioni di Comuni possono promuovere l’avvio di percorsi di contrattazione integrativa di livello territoriale, consolidando il proprio ruolo di stimolo di processi di innovazione in ambiti territoriali più ampi.
Il secondo volume è una guida per gli operatori degli enti locali che intendano attivare un percorso di reclutamento di giovani interessati a lavorare nei Comuni, nelle Unioni di Comuni e nelle Città Metropolitane. Si tratta dell’attuazione di una norma fortemente voluta dall’ANCI, nata da una sperimentazione innovatrice in alcune grandi Città che – grazie alla collaborazione con le Università – aveva già dato ottimi risultati nel reclutamento di giovani talenti. La norma del DL 44/2023, insieme al suo decreto attuativo del 21 dicembre 2023, offre agli operatori una sistematizzazione normativa di un nuovo ed innovativo sistema di reclutamento di giovani, attraverso convenzionamenti con le Università e, con contratti di apprendistato e di formazione lavoro, assicura loro un percorso lavorativo finalizzato alla trasformazione di contratti a tempo determinato in assunzioni a tempo indeterminato.