Il presidente dell’ANCI, Antonio Decaro, e il presidente delle Province Italiane UPI, Michele de Pascale, hanno scritto al ministro Piantesdosi per chiedere una proroga dei termini di approvazione del bilancio di previsione 2024-2026 al 31 marzo 2024.
Nella missiva, Decaro e de Pascale ricordano “il pesante contributo richiesto a Comuni, Città Metropolitane e Province dalla legge di bilancio per il 2024 pari a 250 milioni di euro, l’attuale incertezza circa gli effetti finanziari che deriveranno dalla regolazione finale, nel 2024, della certificazione delle risorse Covid, l’accantonamento delle risorse per i rinnovi contrattuali e gli effetti dell’applicazione del CCNL 2019-2021 del personale del comparto, e da ultimo i ritardi nell’erogazione delle anticipazioni delle risorse per gli investimenti del PNRR con le obbligatorie anticipazioni di cassa.
Per i presidenti di ANCI e UPI tali circostanze “rendono estremamente complesso e difficile l’approvazione dei bilanci di previsione entro il 31 dicembre 2023. Da qui la richiesta di proroga previsto dall’articolo 151 del decreto legislativo n. 267/2000.