Parere favorevole in Conferenza Unificata allo schema di decreto legislativo di riordino dei servizi pubblici locali di rilevanza economica – PNRR a condizione che venga attivato un tavolo tecnico per l’individuazione di alcuni correttivi al provvedimento (leggi qui il documento).
Lo ha espresso l’ANCI, chiedendo che vengano chiarire alcune criticità riguardanti la riorganizzazione degli ambiti e bacini di riferimento dei servizi pubblici (articolo 5 comma 2), il Trasporto Pubblico Locale ( artt. 4 e 32) e le modalità di affidamento dei servizi pubblici locali a società in house (articolo 17), su cui gravano oneri amministrativi ingiustificati alla luce del diritto comunitario.
Al centro del confronto anche il decreto legislativo sui criteri per la concessione da parte del Dipartimento della Protezione civile dei contributi per il finanziamento di progetti presentati dalle Organizzazioni di volontariato. Sul punto l’ANCI ha espresso intesa ma con la raccomandazione che, per il prossimo triennio, sia aumentato l’importo destinato al volontariato e siano modificate le attuali quote (50% livello nazionale, 35% livello regionale e solo 15% livello locale). Nel 2021 è stato possibile, infatti, assegnare risorse ai progetti delle Organizzazioni di volontariato locale per un importo pari a circa il 7% delle somme richieste dal territorio.
Nel corso dei lavori della Conferenza Unificata si è discusso anche dello schema di DPR relativo alle norme di accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi pubblici. Sul tema, ANCI ha espresso apprezzamento per l’accoglimento della proposta di inserire tra le modalità di svolgimento delle prove preselettive e scritte anche quella da remoto. Una possibilità utile per il contenimento dei costi a carico dei Comuni oltre che per una maggiore speditezza delle procedure concorsuali.
Dalla Conferenza Unificata è poi arrivata l’intesa sul riparto del cosiddetto Fondo “Dopo di Noi” per l’anno 2022 pari a 76,1 milioni. Di questa somma, 15 milioni sono destinati al rafforzamento dell’assistenza delle persone con disabilità grave in vista della definizione di specifici livelli essenziali delle prestazioni. Infine, via libera anche al provvedimento che riguarda il riparto delle risorse stanziate per fronteggiare l’incremento del costo dei carburanti per il trasporto pubblico locale e regionale con la dotazione di 40 milioni di euro, fondo incrementato di ulteriori 100 milioni di euro.