Prorogare l’esenzione dal pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico fino a fine anno. Lo chiedono a gran voce ANCI nazionale e ANCI Piemonte con l’obiettivo di favorire la ripresa dell’attività di bar e ristoranti messa a dura prova dall’emergenza sanitaria in atto.

“Nel Dl Sostegni – spiega il presidente di ANCI nazionale, Antonio Decaro – abbiamo ottenuto la proroga fino a dicembre del regime di autorizzazione semplificata per l’occupazione del suolo pubblico da parte di  bar e ristoranti, come richiesto. Purtroppo, però, l’esenzione fiscale per questa categoria così penalizzata dalle misure di distanziamento dovute all’emergenza sanitaria viene prorogata soltanto fino a giugno”.

Da qui la richiesta al governo di un’ulteriore proroga, ribadita anche dal presidente di ANCI Piemonte e sindaco di Vercelli, Andrea Corsaro, in un’intervista rilasciata alle tv regionali del Piemonte. “Condividiamo la posizione del presidente di ANCI nazionale – spiega Corsaro -. I titolari di bar e ristoranti hanno la necessità di ripartire ed è anche nostro compito favorire la ripresa economica del territorio attraverso l’adozione di agevolazioni e misure di sgravio”.